Mauser Portoghese Vergueiro modello 1904/39 - DWM in cal. 8x57.

Interessante fucile con parecchia storia alle spalle, questo "Mauser Vergueiro" prodotto dalla DWM di Berlino nei primi anni del 1900 con il nome di Espingarda Portoguesa 6.5 Mod. 1904, è un fucile militare che, originariamente camerato in calibro 6,5 mm Vergueiro (M1904),  venne, nel 1939, adattato al calibro 8 mm Mauser, assumendo la denominazione di M1904/39.

Negli arsenali di Braço de Prata, a Lisbona, i 1904 vennero interamente smontati e riassemblati utilizzando tutto ciò che fu possibile riadattare delle vecchie"espingarde" portoghesi, aggiustando, o sostituendo del tutto, legni, otturatori, serbatoi, ecc., ed accorciando di circa 13 cm la canna, il calcio e la bacchetta di pulizia, poi reimmatricolate in ogni sua parte. Furono invece mantenute le iscrizioni sulla camera di cartuccia e lo stemma di Re Carlo I del Portogallo.

Il fucle di questa inserzione si presenta in belle condizioni, è monomatricola con l'eccezione della leva di blocco dell'otturatore. Gli è stata accorciata la parte anteriore dell'astina sottocanna e rimosso l'attacco della baionetta, operazioni queste che potrebbero essere conseguenza di una riparazione, oppure un tentativo di trasformazione in fucile da caccia appena dopo essere stato importato in Germania nel 1976.

La brunitura del metallo è ancora ben presente, seppur in parte sbiancata ed in patina. Nella parte inferiore del receiver e in alcuni tratti della canna protetti dal calcio affiorano delle tracce di camolatura.

La calciatura è in noce europeo, è bella ed integra, e, come detto, presenta l'astina sottocanna accorciata fin quasi alla molla che trattiene in sede la fascetta anteriore. Non è presente l'attacco per la baionetta.

La canna, con marcata e poco usurata rigatura, si presta ancora a poter essere utilizzata per ottimi tiri.

A corredo dell'arma, un test di tiro datato 1 aprile 1976, subito dopo l'importazione ed il collaudo al Banco di Prova di Ulm. effettuato in Germania con tre colpi sparati da 100 metri su un bersaglio di carta raffigurante il cuore di un'antilope.