Fucile a canne sovrapposte Pietro Beretta mod. S.55, anno 1956, cal. 12. 

Capostipite della linea moderna di fucili sovrapposti della Fabbrica d'Armi Pietro Beretta di Gardone Val Trompia, questo sovrapposto, prodotto nel 1956, mostra ancora l'eleganza delle sue linee, esaltate da un invidiabile stato di conservazione. 

Fucile da caccia dalla robusta e semplice meccanica, molto amato dai cacciatori che ne apprezzano soprattutto la solidità e le prestazioni sotto ogni prova, è dotato di doppia chiusura a spalle trapezoidali e doppio catenaccio conico, chiusura tipica dei moderni sovrapposti Beretta. 

Monta estrattori manuali e canne cromate "High Strenght Chromium Molybdenum Steel - S" da 71 cm in calibro 12/70, con strozzature ***/*, sormontate da una bindella ventilata terminante con mirino metallico a sfera.

Il sistema di scatto è il classico bigrillo, di cui l'anteriore è provvisto di corsa in avanti per evitare, all'atto dello sparo, l'urto sul dito posto sul posteriore.

Calcio ed astina sono in noce, dotate di zigrinature nette e pulite, senza lesioni o ammaccature. Il calcio è arricchito da impugnatura a mezza pistola arrotondata e da un calciolo in plastica zigrinata contenente il logo circolare Beretta.

La parte meccanica è in eccellenti condizioni, così come la brunitura e la finitura esterna.

Canne internamente a specchio.